Introduzione al processo MuCell® Prima di inziare a descrivere questa nuova tecnologia di processo microcellulare, dobbiamo distinguere i due ambienti: a) Stampaggio con schiuma standard b) Stampaggio con schiuma microcellulare Il primo usa degli agenti chimici di soffiaggio, dove le dimensioni della cella varia dai 100 micron ai 2 mm. In questo caso la densità delle celle è limitata e le stesse dimensioni delle celle sono poco uniformi. Ciò comporta difficoltà in presenza di pareti di un certo spessore o con forti cambi di spessore; di conseguenza le proprietà meccaniche risultanti sono solitamente inferiori alle aspettative. Il processo di iniezione MuCell è basato sul controllo fine del gas durante il ciclo di iniezione: lo stato supercritico (SCF) induce la creazione di milioni di celle di dimensioni del micron. Questo SCF, fluido supercritico, è un entità “gas” con caratteristiche miste, contemporaneamente simili al gas ed al liquido, in condizioni di pressione e temperatura sopra il livello di criticità singola; accompagna quindi le due caratteristiche fondamentale: quella dei liquidi (bassa compressibilità) e quella dei gas (alta diffusività). I vantaggi in termini di risparmio di costo sono importanti: • Riduzione del peso che può andare dal 6 al 12% • Riduzione del ciclo totale dal 10% al 40% • Temperatura dello stampo e del polimero più bassa • Macchine con tonnellaggio inferiore Lo stesso vale in termini di qualità del manufatto: • Maggiore rispetto della planarità • Minore deformazione complessiva • Stress del materiale contenuto • Stabilità dimensionale accresciuta • Maggior libertà di progettazione e design • Capacità di gestione di parti con pareti molto sottili o con forti cambi di spessore • Fenomeno dei risucchi ridotto al minimo La presentazione Mucell di Trexel al 2013 Molding Innovation Day